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Fonderia Marinelli

  • 86081 Agnone IS, Italia
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Una storia lunga oltre 1000 anni quella della Fonderia Marinelli che ha visto alternarsi momenti di difficoltà a momenti conditi da tante soddisfazioni. Su tutte forse l’esperienza più significativa risale al 1924, anno in cui Papa Pio XI concesse alla famiglia Marinelli il privilegio di effigiarsi dello Stemma Pontificio e la storica visita del 19 marzo 1995 di San Giovanni Paolo II. Campane Marinelli è situata ad Agnone, comune italiano di circa 5.200 abitanti in provincia di Isernia in Molise. Antica città sannita, è sede di quello che si presume sia il più antico stabilimento al mondo per la fabbricazione delle campane. E’difficile ricercare l’inventore delle campane ed il popolo che le usò per primo. I popoli orientali conobbero presto l’uso della campana, in Cina essa è tra i bronzi più antichi. In India, i filosofi usavano riunirsi a mangiare e a pregare al suono di campanelle. Anche nell’antico Occidente, presso gli Etruschi, era ben diffuso l’uso di campane. Le campane avevano però anche un significato più prosaico, come in Grecia dove venivano impiegate per segnalare l’apertura del mercato e la vendita del pesce. Quando si passò dai campanelli alle campane si ritenne che il bronzo della Campania fosse il migliore e da qui il nome di Campana, proprio da “vasa campana” cioè vasi campani per la loro forma a vaso o a tazza rovesciata. Sembra che la prima campana abbia fatto udire i suoi rintocchi nella città di Nola e che il suo geniale inventore fosse S.Paolino, Vescovo della Città. La Campana col tempo è stata sempre più vista come un simbolo che ci affratella, divenendo sempre più un emblema religioso e sociale. Alcuni personaggi storici come Saladino, Maometto, Calvino erano invece nemici delle campane e le misero al bando eliminandole dai campanili e facendole fondere. Questo invincibile timore era dovuto al fatto che si attribuivano ad esse poteri straordinari. Tale forza era stata aumentata dal fatto che la Chiesa le aveva considerate “res sacrae”, benedicendole e imprimendoci iscrizioni che parlavano di comunione tra terra e cielo. Gli artigiani fonditori inizialmente erano sia laici che monaci e costruivano campane in ferro battuto. Solo in seguito, mischiando rame e stagno, ed ottennero campane in bronzo. In Italia sono poche le fonderie rimaste e tra queste la più antica è proprio quella dei Fratelli Marinelli. Nel cuore dell’Italia nel Molise si trova un paese dove nasce la voce degli Angeli: è Agnone delle campane, dove da mille anni perdura l’arte della fusione dei bronzi sacri.

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