RSS   Help?
add movie content
Back

Il santuario nazionale Ta 'Pinu

  • Shrine, Ta' Pinu, Road, Gharb, Malta
  •  
  • 306 views

Share

icon rules
Distance
0
icon time machine
Duration
Duration
icon place marker
Type
Luoghi religiosi
icon translator
Hosted in
Italiano

Description

Il santuario nazionale Ta 'Pinu è una basilica di rito cattolico situata a Għarb, sull'isola di Gozo. Si tratta del principale luogo di pellegrinaggio per i maltesi. Visibile da lontano e da qualsiasi punto di osservazione, questa è una vera e propria cattedrale nel deserto!Di colore chiaro, rispecchiante i colori dell`isola, si presenta maestosa e bellissima, senza troppi fronzoli internamente ma comunque degna di competere ad altre chiese dell`isola. la basilica di Ta’ Pinu vanta una storia leggendaria. Le sue origini si perdono in un passato lontano. Già all’inizio del ‘500 esisteva una piccola chiesetta. Nel 1575 il messo apostolico Pietro Duzina, in visita a Malta su delega di Papa Greogrio XII, visitò la chiesa ma, trovandola in pessimo stato, ne ordinò la distruzione. L’addetto alla demolizione tuttavia si ruppe il braccio dando la prima martellata al muro: l’episodio venne considerato un segno premonitore e si decise di sospendere l’operazione. Fino al 1858 la chiesa era di proprietà della famiglia Gentile, venne poi acquistata dal nobile Pinu Gauci diventando così ufficialmente la chiesa Ta’ Pinu. Il 22 giugno del 1883 una donna del posto, Karmela Grima, stava tornando a casa dal lavoro. Passando vicino alla chiesa udì una voce di donna che la invitava a entrare. Karmela, impaurita, scappò di corsa ma, resasi conto che la voce arrivava dall’interno della chiesa, decise di entrare. Qui sentì nuovamente la voce che le chiedeva, con tono dolce, di recitare tre volte l’Ave Maria. Karmela ubbidì, recitò le preghiere e tornò a casa. Pochi giorni dopo si ammalò e fu costretta a letto per più di un anno. Basilica di Ta' Pinu, Gozo, MaltaUn giorno decise di raccontare il suo segreto a un amico, Francesco Portelli, che sbalordito confessò di aver sentito a sua volta quella voce. Inoltre, il giorno dopo sua madre era miracolosamente guarita da una grave malattia. Nelle settimane successive la notizia iniziò a girare per tutta l’isola e numerosi pellegrini si recarono presso la chiesa. La voce giunse al vescovo, Pietru Pace. Dopo un’attenta riflessione e dopo aver ascoltato le testimonianze, venne confermato che la voce era di origine divina. Da quel giorno la fama di Ta’ Pinu come luogo di pellegrinaggio crebbe a dismisura. Nel 1920 si decise di costruire una nuova basilica che integrasse al proprio interno l’antica chiesa. Completata nel 1932, la basilica di Ta’ Pinu venne proclamata Basilica Minore da Papa Pio XI.

image map
footer bg